La consulenza e l’atteggiamento non direttivo

Il consulente della coppia e della famiglia è il professionista socio-educativo che:

  • attua percorsi centrati su atteggiamenti e tecniche di accoglienza, ascolto e auto ascolto che valorizzino la persona nella totalità delle sue componenti;
  • si avvale di metodologie specifiche che agevolano i singoli, la coppia e il nucleo familiare nelle dinamiche relazionali a mobilitare le risorse interne ed esterne per le soluzioni possibili;
  • si integra, ove occorra, con altri specialisti;
  • agisce nel rispetto delle convinzioni etiche delle persone e favorisce in esse la maturazione che le renda capaci di scelte autonome e responsabili;
  • è tenuto al segreto professionale.

In questo senso attua un atteggiamento non direttivo nei riguardi del cliente.

Il focus

Durante i primi incontri il Cliente concorda con il Consulente familiare® un focus, ovvero l’argomento principale da trattare, e un obiettivo.

Come avviene il primo contatto

Al primo contatto il Consulente familiare® trasmette al cliente il contratto di consulenza: dopo averlo letto e compreso, se accetta, il cliente firma il contratto, lo restituisce al Consulente familiare® con il quale concorda poi data ed ora del primo incontro.

Come avvengono gli incontri

Gli incontri si possono tenere in presenza oppure on-line a seconda delle condizioni e dell’opportunità di incontrarsi. Gli incontri durano al massimo 1 ora (massimo 50 minuti se on-line).
Gli incontri si concludono in qualsiasi momento la persona lo desideri, per un qualsiasi motivo, oppure dopo un massimo di 14 incontri.


Crediti fotografici:

Tima Miroshnichenko


Enrico Tiziano Belli

Sono sposato con Ines Foffani ed abbiamo 5 figli. Il 7 gennaio 2021 ho conseguito il Diploma di Consulente della Coppia e della Famiglia rilasciato da CECOFeS, Padova, la Scuola di formazione diretta dal Prof. Raffaello Rossi. Sono Socio effettivo AICCeF da marzo 2023. Sono iscritto nell’elenco dei Soci Effettivi con matricola n. E 1204.